Porto Pozzo
Porto Pozzo
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La Baia di Ulisse
Omero, nell’Odissea descrive il fiordo di Porto Pozzo con il termine “La Profonda Ria”; narra che Ulisse e la sua flotta, stremati dopo aver attraversato le bocche di Bonifacio durante la tempesta, abbiano trovato riparo nel fiordo di Porto Pozzo; qui Omero colloca la battaglia fra Ulisse e i Lestrigoni, popolo leggendario di giganti antropofagi, che per ordine del loro re Antifate, distrussero la flotta di Ulisse e uccisero tutti i marinai infilzandoli con enormi spiedi. Si salvò dalla strage solo la nave dell’eroe, rimasta all’ancora fuori dal fiordo. Proprio per questo motivo il fiordo di Porto Pozzo è detto anche Baia di Ulisse.
Alla scoperta di Porto Pozzo
Porto Pozzo è una delle principali località del Comune di Santa Teresa Gallura (OT), dal quale dista circa 12 Km. Provenendo da Olbia, dove sono collocati sia il porto che l’aeroporto, il paese si raggiunge con mezzi di trasporto privati o pubblici dopo aver percorso circa 50 Km. Distanza da Golfo Aranci (porto turistico): 40 km, da Porto Torres (porto turistico): 100 km. Il fiordo di Porto Pozzo infatti è l’insenatura naturale più ampia e profonda del Mediterraneo; dall’imboccatura all’altezza di Conca Verde alla peschiera sul confine con Porto Liscia si possono percorrere via mare circa 4 km.
Il paese, costeggiato dal mare, è dotato di strutture ricettive ed è meta, ogni anno, di numerosi turisti, attratti dall’ambiente ancora selvaggio, dal mare incontaminato, dalla vegetazione lussureggiante e dalle pietre granitiche, modellate dal tempo, dal vento e dalle onde del mare. Dispone di una darsena attrezzata gestita da diversi operatori privati capace di ospitare nei periodi estivi, fino a circa 1400 imbarcazioni.
Da Porto Pozzo si raggiunge via mare (a nuoto, in barca o in canoa) oppure via terra (a piedi, in bici o in auto), l’isola di Culuccia, nota anche come l’isola delle vacche. Fino al 2019 era una zona deserta e semi abbandonata ma al tempo stesso super protetta in quanto “Oasi permanente di protezione faunistica e di cattura” e “zona di protezione speciale” con tanto di Osservatorio naturalistico. Attualmente, l’isola, totalmente recuperata, è accessibile a un turismo sportivo e sostenibile ed è presente un ristorante gestito nel più assoluto rispetto dell’ambiente. Il progetto di valorizzazione ambientale e turistica dell’isola di Culuccia è in corso di realizzazione grazie alla magnifica visione di Marco Boglione e della moglie Stella Lin Hung.
Lungo il fiordo sul confine con il paese si trova una spiaggia naturale di sabbia con antistante uno specchio d’acqua dalle basse profondità, ideale per il divertimento dei bambini. In fondo alla spiaggia si trova una storica scuola di vela dove è possibile imparare ad “andare per mare” sfruttando le acque calme del fiordo e i venti mitigati dalla geografia tipica di questa insenatura. Oltre alla scuola di vela si trova un’area naturale nota con il nome di “Peschiera” dove in acquacultura viene allevato il pesce in modo naturale. In quest’area che si estende sino alle spalle della spiaggia di porto liscia l’azienda “Sa Pedra Niedda” produce una tipologia di ostriche note in tutto il mondo.
Porto Pozzo vanta un’antica tradizione gastronomica che è possibile apprezzare grazie ai ristoranti situati sulla spiaggia dove si mangia con i piedi “sulla sabbia”, le antiche trattorie e gli ottimi agriturismi dell’entroterra.
Supermercati e botteghe con prodotti tipici non mancano e i negozianti sapranno consigliarvi il meglio con la cortesia e la gentilezza tipica sarda.
Presenti inoltre pizzerie, pub / birrerie, panifici e una pescheria che propone le ricercate “ostriche di Porto Pozzo”. Oltre a ciò, l’ufficio turistico e la farmacia. Proprio a Porto Pozzo si trova la Chiesa della Madonna che scioglie i nodi. La chiesa è anche nota per la celebrazione delle funzioni all’aperto durante tutto il periodo estivo, essendo dotata di un altare esterno posizionato sotto un patio fra i colori degli oleandri.
Per i bambini è stato costruito nel 2018 un grande parco giochi confinante con la spiaggia. È altresì presente un centro sportivo nel quale è possibile giocare a tennis, calcetto e pallavolo, e dove vengono frequentemente organizzati gare e tornei.
Le manifestazioni tradizionali e folkloristiche, dalle sagre del Porceddo e dei Malloreddus al carnevale in barca, ai concerti sulla spiaggia, allietano le serate estive.
Due linee pullman fermano nel centro di Porto Pozzo, per cui è comodo raggiungere il paese da porto e aeroporto, e inoltre spostarsi nelle altre località.